30 Giu ATTENTI ALLE TRUFFE COVID!
Recentemente abiamo parlato di come, approfittando del lockdown e dell’apprensione generata dal Covid-19, si siano moltiplicate le truffe ai danni di utenti.
Queste truffe spesso vengono veicolate con lo strumento più semplice: l’e-mail. È in arrivo una nuova ondata di phishing con tema COVID – Ispettorato del Lavoro.
Proprio oggi abbiamo ricevuto una che porta ad esempio per farvi notare come vi siano alcune anomalie evidenti che ci permettono di diffidare dall’aprire l’allegato:
- Non è una mail ufficiale ma arriva da un indirizzo casuale, addirittura differente tra mittenete e rispondi-a (il sito ufficiale è ispettorato.gov.it)
- viene classificata come SPAM già dal provider, primo sbarramento di cui ormai si fa normale uso
- viene inviata ad una casella mail normale (recuperabile da informazioni su internet, non da elenchi pubblici)
- “ulteriori provvedimenti” se non ve ne hanno notificati altri è una becera traduzione o un modo per instillare insicurezza
- il codice in questo caso è pure fatto male, perché per la data genera un numero casuale tra 1 e 30 “di Marzo”, potrebbe capitare anche una domenica, ma un ente pubblico non riceve di domenica
- le notifiche ufficiali si recapitano con raccomandata AR o via PEC, non essendo utilizzata una delle due forme non è “ufficiale”
- “…sospensione dell’attività sulla piattaforma…” non è proprio una sanzione, si parla di sanzione quando vi è una fcifra da corrispondere per un illecito, la sanzione non è un’attività di indagine o denuncia nemmeno come parte Civile
- a chiudere: un file ZIP non un P7m (firmato digitalmente) o un seppur scarno PDF… MAI APRIRE FILE ZIP provenienti da indirizzi sconosciuti (e nemmeno doc, xls, exe o altri formati)
Prestate attenzione quindi e diffidate dei messaggi simili a quello sopra…
Speriamo di aver aiutato ad evitare la trappola ai meno esperti e saremo contenti di ricevere segnalazioni di altri casi o di essere d’aiuto in caso di sospetto
Buon lavoro a tutti